Musiche di Pierangelo Pandiscia e Gino Ape eccetto “Dentro il sogno” di Vincenzo Zitello.
Suoni naturali di Alio Die.
Registrato in Home Recording – Milano.
Mastering di Vincenzo Zitello.
Con Pierangelo Pandiscia (tamburi sciamanici, zucca tromba, zils, sonagli, ocarine, bottiglie armoniche, pietre sonore, voce, chitarra), Gino Ape (oboe, percussioni, ocarine, voce, piano), Giampaolo Verga (violino), Afra Crudo (voce in “Un canto solitario” e “Ho visto anche dei funghi felici”), Adriana Pulejo (voce in “Un canto solitario” e “Ho visto anche dei funghi felici”), Enya Idda (voce in “Inizia il viaggio”), Lorenzo Pierobon (canto armonico in “Inizia il viaggio”), Lello Cassinotti (voce in “Nelle terre di mezzo” e “Ho visto anche dei funghi felici”), Vincenzo Zitello (arpa bardica in “Dentro il sogno”), Alio Die (guzheng in “Dentro il sogno”).
Inizia il viaggio
Nelle terre di mezzo
Un canto solitario
Respira
Dentro il sogno
Prima dell'alba
Ho visto anche dei funghi felici
“…Tra il minimalismo di compositori contemporanei come Philip Glass e Steve Reich, tra lo spirito della New Age e i momenti più tribali ed ancestrali della world-music, con derive ipnotiche e psichedeliche in cui sembrano affiorare perfino le traiettorie più immaginifiche di rock-bands come Pink Floyd o Popol Vuh… un viaggio avventuroso…”
(Luca Salmini, Buscadero, 2015)“…Punto d’arrivo meta-musicale di una ricerca tutta, Fino alla fine della notte è forse la prova più schiacchiante e convincente della polivalenza spirituale della musica e del suono… Musica come strumento in grado di abbattere il muro tra conscio e inconscio, razionale e spirituale, fisico e metafisico, e capace al tempo stesso di narrare ed evocare tale superamento. Ogni giudizio, qui, è semplicemente superfluo…”
(Matteo Meda, Ondarock, 2015)“…un viaggio a ritroso nel tempo…piacerà ai viaggiatori del cosmo…”
(Cesar, Ver sacrum, 2015)